Le case passive si differenziano dalle abitazioni „normali“ in modo sostanziale, poiché queste sono costruite senza un sistema di riscaldamento convenzionale. Grazie all’isolamento ottimizzato ed al conseguente fabbisogno di calore minimo, inferiore a 15 kWh/m²a (abitazioni normali 100 – 180 kWh/m²a, abitazioni a basso consumo energetico in Vorarlberg circa 55 kWh/m²a, per abitazioni a 3 litri, circa 30 kWh/m²a), il calore residuo necessario può essere ricavato attraverso un sistema controllato di aerazione e di scarico con recupero termico.